Inter Milano W

Official Info

• Official Website: https://www.inter.it/it/teams/women
• League Website: https://www.figc.it/it/femminile/competizioni/serie-a/
• Twitter: https://twitter.com/Inter_Women
• Instagram: https://www.instagram.com/interwomen/
• YouTube: https://www.youtube.com/@inter

Quick Facts

• Founded: 2018 (integrazione nel club professionistico); origini 2009 come A.S.D. Femminile Inter Milano
• City: Milano
• Country: Italia
• Founder: Unknown (l’integrazione nel 2018 è a cura di FC Internazionale Milano S.p.A.; fondatori individuali dell’A.S.D. 2009 non confermati al 2025-08-23)
• Milestones: - 2009: nasce A.S.D. Femminile Inter Milano.
  - 2018: FC Internazionale Milano acquisisce e integra il settore femminile, ufficializzando Inter Women.
  - 2018-19: vittoria del campionato di Serie B e promozione in Serie A.
  - 2019: debutto in Serie A Femminile.
  - 2021: ingaggio di Rita Guarino come allenatrice, figura cardine del progetto tecnico.
  - 2022: avvio del professionismo nel calcio femminile italiano, con Inter Women tra i club a struttura pienamente professionistica.
  - 2022-23: Tabitha Chawinga capocannoniera della Serie A con Inter (in prestito), stagione da vetrina per visibilità e pubblico.
  - Sede gare casalinghe: prevalentemente Stadio “Ernesto Breda”, Sesto San Giovanni (MI), con occasioni speciali in impianti maggiori.

History

Inter Milano Women è l’espressione femminile di uno dei brand calcistici più riconoscibili al mondo. Le radici dell’attuale progetto risalgono al 2009, quando nacque l’A.S.D. Femminile Inter Milano, realtà indipendente ma legata idealmente ai colori nerazzurri. La svolta societaria si compie nel 2018: FC Internazionale Milano porta il settore femminile sotto la propria egida, investendo in strutture, staff e identità. L’ingresso nella piramide professionistica è dirompente: la squadra domina la Serie B 2018-19 e conquista la promozione, aprendo un ciclo stabile nella massima serie.
In Serie A, Inter Women consolida progressivamente ambizioni e ranking. Le prime stagioni servono a mettere basi tecniche e organizzative; con l’arrivo nel 2021 di Rita Guarino, tecnico scudettato con Juventus Women, il modello di gioco si affina: principi propositivi, cura del dettaglio e valorizzazione di un mix tra talento italiano (Merlo, Simonetti, Polli) e profili internazionali (come la regista/trequartista Lina Magull). Il 2022 segna l’entrata nel professionismo del movimento: Inter si muove da club d’élite, strutturando performance, performance science e scouting.
La stagione 2022-23 fa notizia anche oltreconfine grazie a Tabitha Chawinga, prestito di alto profilo che chiude da capocannoniera di Serie A: un picco narrativo che amplifica la platea e certifica l’appeal internazionale del progetto. Al contempo, la società rafforza l’area giovanile e la pathway verso la Prima Squadra, aprendo canali stabili con la Primavera femminile.
Sul piano identitario, Inter Women mantiene continuità con l’universo nerazzurro: stessi colori, stessa vocazione internazionale, medesima aspirazione a coniugare risultati e stile. L’impianto casalingo principale è lo Stadio Breda di Sesto San Giovanni, hub funzionale e familiare al pubblico locale, con alcune uscite-evento in stadi maggiori per derby o gare di cartello che fanno crescere audience e coinvolgimento.
Il posizionamento competitivo vede Inter Women stabilmente nella fascia medio-alta di Serie A, con puntate verso la zona europea e una presenza sempre più frequente nelle fasi avanzate di Coppa Italia. La traiettoria è chiara: consolidamento strutturale, progressiva acquisizione di status, incremento del tasso tecnico per colmare il gap con le dominatrici recenti del torneo. L’imprinting societario, la guida tecnica e la vetrina del brand Inter proiettano la squadra come protagonista credibile del calcio femminile italiano, con reach internazionale già tangibile e margini ancora ampi di crescita.

Honours

• • title: Serie B Femminile
  • years: 2019

Statistical Insights

Nota metodo: i database pubblici presentano aggregazioni non uniformi per la fase a pool della Serie A Femminile; alcuni indicatori di dettaglio non sono disponibili in forma consolidata al 2025-08-23. Trend tecnico (ultimi cicli): Inter Women staziona stabilmente nella metà alta della classifica, con differenziale reti generalmente vicino all’equilibrio e leggera crescita del volume offensivo sotto la guida Guarino. Nelle stagioni recenti la squadra ha mostrato: miglioramento nella produzione di occasioni (creazione da palla inattiva e ampiezza), maggiore ordine nella riaggressione immediata, ma ancora margini nel controllo dei momenti difensivi contro le big. Indicativamente, il tasso di vittorie sul totale gare di campionato è inferiore al 50% ma in aumento rispetto alle prime annate di Serie A; la media gol fatti si posiziona intorno a 1–2 a partita, con fase difensiva che oscilla intorno a 1–1,5 concessi. Strisce: periodi positivi in doppia cifra senza sconfitte contro pari livello; sofferenza più marcata nei back-to-back contro top-2. Dati puntuali (win rate, gol/G, xG) per singola stagione: Unknown (in aggiornamento, ultimo controllo 2025-08-23).

Key Players

Selezione attuale di riferimento (profilo e contributo):
- Francesca Durante (Portiere): Nazionale italiana, leadership tra i pali, pulizia tecnica nelle uscite e buon gioco coi piedi; spesso ago della bilancia nelle gare punto a punto.
- Lina Magull (Centrocampista): mezzala/trequartista di classe internazionale, visione, tempi d’inserimento e qualità su palla inattiva; alza il livello di rifinitura.
- Flaminia Simonetti (Centrocampista): equilibrio e continuità, mezzala box-to-box con volume di gioco e letture; identitaria per il progetto Inter.
- Beatrice Merlo (Terzino/S esterno): cresciuta nel vivaio nerazzurro, spinta e ampiezza costante, buona qualità di cross e attenzione nelle diagonali.
- Elisa Polli (Attaccante): riferimento avanzato, attacca la profondità e finalizza; affidabile nel lavoro spalle alla porta e nei primi pressi.
Nota: linee statistiche dettagliate (presenze/gol/assist ultima stagione) non consolidate su tutte le fonti prioritarie al 2025-08-23.

Projection

Outlook competitivo in chiave Serie A Femminile e Coppa Italia: Inter Women si profila da zona medio-alta con credenziali da top-4 se la continuità offensiva regge contro le pari livello. Probabilità orientative (implied odds, non vincolanti): top-2 8–12%, top-4 35–45%, parte superiore del girone Championship 55–65%, semifinale di Coppa Italia 35–45%. Le chiavi: mantenere stabilità difensiva nei big match, incremento della pericolosità sulle seconde palle e capitalizzazione delle palle inattive. Con roster sano e rotazioni efficaci, il gap dalle prime può ridursi; senza conversione delle chance create, l’asticella resta quella del consolidamento europeo virtuale.

Trivia

• Origini e identità: L’Inter femminile affonda le radici nell’A.S.D. Femminile Inter Milano (2009), realtà che ha traghettato i colori nerazzurri nel calcio femminile prima dell’integrazione completa nel 2018. Questo passaggio ha consentito un salto di qualità su professionalità, metodologie e attrattività internazionale, mantenendo continuità con l’estetica e i valori del club.
• La stagione del “via”: Il campionato 2018-19 in Serie B è stato un manifesto programmatico: squadra dominante, promozione conquistata con largo anticipo e una lunga striscia positiva che ha cementato consapevolezza e appartenenza. Quel ciclo ha creato la prima ondata di tifo stabile e ha posizionato Inter Women nel radar nazionale.
• Professionismo e struttura: Dal 2022 la Serie A Femminile è professionistica. Inter è stata tra le realtà più rapide nell’adeguare contratti, staff e supporti (performance, data analysis, medicina dello sport), accorciando il gap infrastrutturale rispetto ai principali campionati europei. Il club ha investito anche nell’integrazione del settore giovanile femminile, con pathway definite verso la Prima Squadra.
• Tecnica e panchina: L’arrivo di Rita Guarino nel 2021 è un crocevia. Allenatrice plurititolata, ha trasferito principi di gioco moderni: linee corte, aggressività in riaggressione, attenzione ai dettagli sulle transizioni e ricerca dell’ampiezza. La sua impronta ha dato identità e continuità, trasformando Inter Women in avversaria scomoda per chiunque.
• Tabitha Chawinga, stagione iconica: L’exploit della fuoriclasse malawiana nel 2022-23, capocannoniera del campionato con la maglia nerazzurra, ha proiettato l’Inter femminile sui media internazionali. Un prestito riuscito che ha mostrato la capacità del club di attrarre top player e di valorizzarle in un contesto tattico esigente.
• Derby della Madonnina al femminile: Il confronto con il Milan è rapidamente diventato uno degli eventi più attesi del calendario. Al di là dei risultati, spiccano le cornici di pubblico in crescita e l’eco mediatica, specchio di una città che sta imparando a vivere il derby anche al femminile con passione e fair play.
• Casa nerazzurra: Lo Stadio “Ernesto Breda” di Sesto San Giovanni è il baricentro logistico delle gare di casa. Impianto raccolto ma caloroso, ha favorito la nascita di una community fedele. Alcune partite-evento sono state organizzate in stadi maggiori, con picchi di audience che testimoniano un interesse in forte espansione.
• Talento e Nazionale: La rosa nerazzurra ha fornito con regolarità convocate alle Nazionali italiane, dalle giovanili alla maggiore. Questo aspetto riflette il lavoro sulla crescita delle calciatrici italiane, bilanciato da innesti stranieri di spessore che portano esperienza e culture tattiche differenti.
• Cultura e brand: Portare il marchio Inter nel calcio femminile significa abbracciare una platea globale. Dalle collaborazioni social ai format digitali, Inter Women ha progressivamente allargato il proprio seguito all’estero, dialogando con fan che già vivono il mondo nerazzurro attraverso la Prima Squadra maschile.
• Dati e analisi: L’adozione di strumenti di video analysis, match tagging e metriche avanzate (xG, PPDA, field tilt) è diventata prassi nel progetto. Ciò ha permesso, stagione dopo stagione, di mappare punti di forza (chance creation sugli esterni, qualità su palla inattiva) e aree di miglioramento (gestione delle transizioni difensive contro avversarie di vertice), rendendo il percorso di crescita misurabile.
• Community e ispirazione: Le giocatrici dell’Inter partecipano spesso ad attività con scuole e associazioni del territorio. Un impegno che contribuisce a normalizzare la presenza femminile nel calcio d’élite e a ispirare la nuova generazione di bambine che popolano i settori giovanili. In questo senso, Inter Women svolge un ruolo sociale oltre che sportivo, in linea con la missione del club.
In sintesi, Inter Milano Women è un progetto giovane ma già dotato di una narrazione forte: dalle origini associative al professionismo, passando per risultati in crescita, personaggi di riferimento e momenti-simbolo. La direzione è tracciata: competere con continuità ai piani alti, alimentando un ecosistema che fa bene al movimento nel suo complesso.