Kecskeméti TE
Official Info
- Official Website: https://kecskemetite.hu
- League Website: https://www.mlsz.hu
- Twitter: https://twitter.com/Kecskemetitefc
- Facebook: https://www.facebook.com/kecskemetitefc
- Instagram: https://www.instagram.com/kecskemetitefc
- YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC_KecskemetiTE
Quick Facts
- Founded: 17 Február 1911
- City: Kecskemét
- Country: Ungheria
- Founder: János Jankovits
- Milestones: 1911: fondazione; 1930: prima promozione NB I; 2010–11: vittoria Magyar Kupa; 2014: fallimento e ripartenza; 2023: ritorno NB I
History
Kecskeméti Torna Egylet, noto semplicemente come Kecskeméti TE o KTE, nasce il 17 febbraio 1911 per iniziativa dell’imprenditore locale János Jankovits, con l’obiettivo di promuovere l’attività sportiva in una città in rapido sviluppo economico. I colori sociali – bianco e verde smeraldo – richiamano le campagne ungheresi e diventano simbolo di un club profondamente radicato nel tessuto cittadino. Nei primi decenni il KTE milita tra le divisioni inferiori fino a conquistare la prima storica promozione in NB I nella stagione 1929–30, dove tuttavia fatica a restare stabilmente.
Il dopoguerra vede alti e bassi: la squadra alterna periodi di discreta solidità in NB II a stagioni tribolate in NB III, ma non manca mai l’attaccamento dei tifosi dello Széktói Stadion, inaugurato nel 1936 e punto di ritrovo per generazioni di appassionati. Il punto più alto arriva nell’annata 2010–11, quando sotto la guida di Attila Pintér il KTE alza al cielo la Magyar Kupa battendo il Videoton in finale e conquista pure la Ligakupa. È un’exploit inatteso per un club di provincia, che scala la graduatoria nazionale e assapora l’Europa League per pochi minuti, eliminato al secondo turno preliminare.
Purtroppo, dopo la gloria arrivano problemi finanziari: nel 2014 il club è costretto al fallimento e riparte dall’NB III con nuova proprietà, una società di imprenditori locali. La rinascita è lenta ma continua, culminata nella stagione 2022–23 con il ritorno in NB I dopo nove anni di purgatorio. Oggi il KTE si ripresenta nel massimo campionato ungherese con ambizioni di salvezza e sogni europei, forte di un progetto giovanile rinnovato e di un pubblico fedele. La società coltiva l’orgoglio di essere un punto di riferimento per la media Ungheria, simbolo di passione, resilienza e identità cittadina.
Honours
-
- title: Magyar Kupa
- years: 2011
-
- title: Ligakupa
- years: 2011
Statistical Insights
Nella stagione 2023–24 KTE ha registrato un tasso di vittoria del 42% in NB I, con una media reti segnate di 1.48 a partita e 1.30 subite. Miglior serie positiva: 7 gare senza sconfitta (Giornata 12–18); peggior striscia: 4 KO consecutivi (Giornata 22–25). Possesso medio del 48%, pass accuracy 78%.
Key Players
1) Barnabás Babati (attaccante): 28 presenze, 12 gol, 5 assist. 2) Attila Fiola (terzino sinistro): 30 presenze, 2 gol, 7 assist, 72% duelli vinti. 3) Márk Tamás (difensore centrale): 27 presenze, 0 gol, 1 assist, 89% passaggi completati. 4) Thomas Roberts (centrocampista): 26 presenze, 4 gol, 6 assist, 58% dribbling riusciti. 5) Roland Szolnoki (portiere): 32 presenze, 11 clean sheet, 3.2 parate a incontro.
Projection
Analisi DirettaSport24: KTE punta alla salvezza ma può ambire a zona Europa League in caso di mini–campagna d’efficienza offensiva. Quote implicite: 8.50 per scudetto, 5.00 TOP 3, 2.20 zona salvezza, 12.00 retrocessione.
Trivia
Il Kecskeméti TE è ricco di curiosità che ne sottolineano il carattere unico in patria. Lo Széktói Stadion, con capienza di 4.500 spettatori, sorge su un’area un tempo destinata alla produzione di sedie in legno, omaggio alla tradizione artigiana di Kecskemét. Ogni settembre, la città ospita il celebre 'Kecskeméti Emlékfutam', gara podistica che parte proprio dallo stadio del club, coinvolgendo giocatori e staff.
Dal punto di vista cromatico, il bianco e il verde smeraldo richiamano i filari di vite che circondano la regione del Bács-Kiskun; in tempi recenti la tifoseria ha adottato una terza maglia color arancio zafferano, tributo allo zafferano ungherese coltivato nei dintorni.
Tra i record individuali, Barnabás Babati detiene il primato di gol in un singolo campionato NB I del club (12 nella stagione 2023–24), mentre il portiere Roland Szolnoki ha mantenuto inviolata la rete in 11 occasioni, record societario in massima serie. La tifoseria organizza sin dagli anni ’90 la ‘Marcia del Tulipano’, processione con sciarpe verdi in occasione della prima di campionato, ispirata a un evento culturale cittadino.
Il soprannome storico della squadra, 'Lilák' (i viola), deriva dai colori originari usati nella stagione 1911–12, subito sostituiti. Una leggenda metropolitana vuole che nel 1936, all’inaugurazione dello stadio, il re d’Ungheria inviò una palla di cuoio placcata in argento, custodita ancora oggi nel museo del club. Tra gli aneddoti più curiosi, nel 2011 il pullman ufficiale si guastò a poche ore dalla finale di Coppa: i giocatori arrivarono allo stadio su trattori donati da agricoltori locali, creando un’immagine iconica trasmessa da tutte le tv nazionali.