Mixto

Città
Cuiabá
Nazione
Sito Web
www.mixtooficial.com.br
Fondata
1934
Stadio
Estádio Presidente Eurico Gaspar Dutra
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1934-06-20
  • City: Cuiabá
  • Country: Brasile
  • Founder: Gruppo di studenti locali
  • Milestones: Fondazione 1934; primo titolo statale 1935; 24 titoli del Mato-Grossense; finalista Série D 2016; stadio Verdão inaugurato 1976

History

Nato il 20 giugno 1934 nel cuore del Mato Grosso, a Cuiabá, il Mixto Esporte Clube è frutto dell’iniziativa di un gruppo di studenti appassionati di calcio. In tempi in cui la disciplina era ancora un fenomeno emergente nella regione, il club si pose subito come punto di riferimento per i giovani locali. Il primo grande successo arrivò già nel 1935, con la conquista del Campeonato Mato-Grossense, inaugurando un’epopea di trionfi che avrebbe portato il Mixto a vincere per 24 volte il titolo statale. Gli anni ’40 e ’50 furono di consolidamento: tra il 1942 e il 1956 il Mixto raccolse sei titoli e divenne noto per uno stile di gioco offensivo, animato da calciatori di talento emersi dai quartieri di Cuiabá. Nel 1976 venne inaugurato lo stadio Governador José Fragelli, meglio noto come Verdão, che divenne teatro delle sfide più accese contro l’eterno rivale Operário. Negli anni ’80 e ’90 il club visse stagioni altalenanti, con alcuni fallimenti organizzativi ma anche punte di rendimento notevoli, fra cui la vittoria del Mato-Grossense 1988 e la partecipazione sporadica alle serie inferiori del calcio nazionale. Il 2016 resta negli annali per il cammino fino alla finale della Série D, fallendo però la promozione. Oggi il Mixto è protagonista nei campionati statali, punta costantemente ai vertici e investe su una scuola calcio giovanile che mira a rinvigorire la tradizione verde e bianca.

Honours

    • title: Campeonato Mato-Grossense
    • years: 1935, 1936, 1938, 1940, 1942, 1943, 1946, 1947, 1950, 1955, 1956, 1960, 1961, 1962, 1967, 1968, 1976, 1979, 1980, 1982, 1985, 1988, 2008, 2016

Statistical Insights

Nella stagione 2024 del Mato-Grossense il Mixto ha giocato 16 partite, collezionando 9 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte (win rate 56,25%). Media gol fatti per gara: 2,0; gol subiti: 1,1. Miglior striscia: 6 successi consecutivi tra le giornate 5 e 10; peggior serie: 3 KO di fila tra l’ultimo turno e l’inizio dei playoff.

Key Players

1) Eloir (attaccante): 12 gol e 5 assist in 16 gare; 2) Pingo (centrocampista): 4 gol, 7 assists, 88% precisione passaggi; 3) Jefferson (portiere): 7 clean sheet su 16; 4) Alemão (difensore): 3 gol su palla inattiva, 78% contrasti vinti;

Projection

Per il 2025 il Mixto parte come uno dei favoriti del Mato-Grossense: quota vittoria statale 2.75 (implied 36%), 20% di probabilità di ritorno alla Série C nazionale e over 2.5 gol totali in stagione valutato 1.90 (53%). Punti di forza: attacco prolifico, stadio casa-caldo; criticità: turnover rosa infrasettimanale.

Trivia

Il Mixto Esporte Clube è il più titolato del Mato Grosso con 24 scudetti statali, un record che resiste dal 2016. La tifoseria, nota come “A Massa Alviverde”, è famosa per il calore sulle tribune del Verdão, capace di mobilitare oltre 40.000 spettatori in una sola partita di semifinale nel 1979. Il soprannome “Mixto” nasce proprio dall’idea di mescolare giovani promesse e veterani del calcio cittadino. Tra gli aneddoti più curiosi c’è la sfida di Capodanno del 1950: il club organizzò un’amichevole contro una selezione militare e ottenne l’autorizzazione per giocare alle 5 del mattino, rendendo quella partita leggenda locale. Negli anni ’60 il Mixto importò innovazioni tattiche dallo Stato di São Paulo, introducendo il 4-3-3 in regioni dove prevaleva il 2-3-5 classico. Il club vanta un primato singolare: è stata la prima squadra del Mato Grosso ad avere un settore giovanile certificato dalla CBF, nel 1972. Nel 1985, grazie a un’ingente donazione di un imprenditore locale, venne installato l’impianto di fari che illumina il Verdão tuttora, permettendo match serali. Tra i personaggi che hanno indossato la maglia verde e bianca spicca l’attaccante Djalma Santos (non il campione del mondo, ma omonimo), capocannoniere del torneo 1962 con 17 reti. Non manca l’aspetto culturale: il club pubblica ogni anno un boletim ufficiale con reportage sulla storia cittadina e interviste a gloria locali. Nei primi anni Duemila, al Mixto venne dedicata una canzone da un gruppo folk Mato-Grossense, portando il nome del club nei villaggi rurali. Infine, la sfida eterna contro l’Operário FC è soprannominata “Clássico Pai do Futebol em Mato Grosso” e rappresenta uno degli appuntamenti più sentiti della regione.

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