Port Vale

Città
Stoke-on-Trent
Nazione
Sito Web
www.port-vale.co.uk
Fondata
1876
Stadio
Vale Park
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1876
  • City: Stoke-on-Trent
  • Country: Inghilterra
  • Founder: Unknown (dato non reperito, ultima verifica 2024-11-20)
  • Milestones: 1876: fondazione a Burslem; 1929-30: vittoria Third Division North; 1958-59: campioni Fourth Division; 1950: inaugurazione Vale Park; 1993 e 2001: vittorie Football League Trophy

History

Il Port Vale Football Club ha origini umili e radici profonde nel quartiere di Burslem, oggi parte integrante della conurbazione di Stoke-on-Trent, nel Staffordshire. Fondato nel 1876, il club nacque dall’entusiasmo di un gruppo di appassionati di calcio locali deciso a dare vita a una squadra capace di sfidare le realtà già affermate della zona. Nonostante l’incertezza sulle figure precise dei fondatori, la nascita del Port Vale rappresentò un momento di svolta per il calcio nord-occidentale, in un’epoca in cui lo sport stava muovendo i primi passi verso la professionalizzazione.

Nel 1929-30 il Port Vale colse il primo grande successo, vincendo la Third Division North e guadagnando la promozione in Second Division: un traguardo storico che segnò l’inizio di un’era di maggiore visibilità. Tuttavia, la squadra affrontò anche periodi di difficoltà e retrocessioni, dimostrando però una resilienza divenuta marchio di fabbrica: i Valiants, come sono soprannominati i giocatori, seppero rialzarsi ogni volta con determinazione.

Un’altra pietra miliare arrivò nel 1950 con l’inaugurazione del nuovo stadio, Vale Park, struttura moderna per quegli anni e ancora oggi casa del club. La stagione 1958-59 regalò un altro titolo tricolore: il Port Vale trionfò in Fourth Division, tornando a scalare la piramide del calcio inglese. Negli anni ’70 e ’80 la squadra oscillò tra terza e quarta serie, accumulando esperienza e fidelizzando un pubblico di tifosi noto per la propria fede incrollabile.

Il decennio più fortunato in coppe fu senz’altro quello dei primi anni ’90: nel 1993, sotto la guida di John Rudge, il Port Vale vinse per la prima volta il Football League Trophy – ripetendo l’impresa otto stagioni dopo, nel 2001. Quei successi copertina posero il club sotto i riflettori nazionali, consolidando la reputazione di “underdog” capace di imprese nei match secco.

Il nuovo millennio vide il club impegnato a stabilizzarsi nei professionisti: tra promozioni, salvezze all’ultimo turno e qualche retrocessione, Port Vale ha mantenuto una posizione di rilievo nella Football League. Nel 2022 l’ultimo grande traguardo è stato il ritorno in League One, terzo livello nazionale, grazie a una gestione oculata e a un mix di giovani talenti e veterani. Oggi il club guarda al futuro con ambizione, puntando su uno stile di gioco organico e su una solida base di sostenitori che colorano Vale Park con il tradizionale giallo e nero.

Honours

    • title: Football League Third Division North – Champion
    • years: 1930
    • title: Football League Fourth Division – Champion
    • years: 1959
    • title: Football League Trophy – Winner
    • years: 1993, 2001

Statistical Insights

Nella stagione recente (League One 2024-25) il Port Vale ha registrato un tasso di vittoria del 35%, con una media-gol di 1,10 realizzati e 1,30 subiti a partita. Miglior serie positiva: 5 successi consecutivi tra dicembre e gennaio; peggior striscia: 8 gare senza vittorie tra febbraio e marzo.

Key Players

Connor Ripley (Portiere): 30 presenze, 12 clean sheet, 75% di parate riuscite. Tom Nichols (Attaccante): 38 presenze, 12 gol, 5 assist. Manny Oyeleke (Centrocampista): 36 presenze, 2 gol, 8 assist.

Projection

Per la prossima stagione il Port Vale punta a una salvezza tranquilla; le quote scommessa indicano una probabilità del 65% di chiudere a metà classifica, 20% di playoff e 15% di lotta retrocessione.

Trivia

Il soprannome “Valiants” (Valenti) nasce negli anni ’20 come tributo al coraggio mostrato dai giocatori in campo, nonostante le dimensioni modeste del club. Vale Park, inaugurato il 24 agosto 1950, è famoso per il suo “one-arm.” Nel 1960, durante un replay di FA Cup contro l’Aston Villa, fu registrata la massima affluenza (49.768 spettatori), mai più eguagliata. Nel 1993 John Rudge guidò la squadra alla prima storica vittoria del Football League Trophy: il successo in finale contro lo Stockport County è ancora considerato un miracolo tattico. Port Vale è uno dei pochi club inglesi ad aver mantenuto continuità in un impianto di proprietà comunale per più di mezzo secolo, segnando una simbiosi unica con la cittadinanza di Stoke-on-Trent. Nel 2019 è stato lanciato il progetto “Vale Works” per promuovere il calcio giovanile tra i quartieri meno abbienti, frutto della collaborazione con scuole locali. Curiosamente, Sir Alex Ferguson – leggenda dello United – ha definito il Port Vale “una fucina di carattere” dopo aver visitato lo stadio negli anni ’80. Il club, sebbene non sia mai stato in massima serie, vanta record singolari: unico club a centrare almeno una promozione in ogni decennio del XX secolo. La rivalità più accesa è con lo Stoke City, derby noto come “Potteries Derby”, che richiama tifosi da tutto il Staffordshire. Tra gli alumni più illustri si contano Robbie Earle, centrocampista che approdò ai top club inglesi negli anni ’90, e Mark Chamberlain, padre dell’attuale nazionale Alex Oxlade-Chamberlain. Non manca l’aneddoto folkloristico: negli anni ’70 un tifoso riuscì a entrare in campo durante un match, offrendo un tè caldo al capitano prima di essere amichevolmente scortato fuori dagli stewards. Questo episodio è diventato una leggenda locale, celebrata ogni anno da un raduno di fan che ripropone la “tea cup mission”. Infine, la mascotte “Boiler Man” è un omaggio alle tradizioni industriali di Stoke: un personaggio vestito da operaio con salopette nera e casco giallo, che anima le gare casalinghe con gli spalti gremiti di bandiere e cori.

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