Rouen

Città
Rouen
Nazione
Sito Web
fcrouen.fr
Fondata
1899
Stadio
Stade Robert Diochon
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 21 novembre 1899
  • City: Rouen
  • Country: Francia
  • Founder: Studenti del Lycée Corneille
  • Milestones: 21/11/1899: fondazione a Rouen; 1933: prima stagione professionistica; 1935: promozione in Division 1; 1936–37: primo titolo di Division 2; 1948–49 e 1952–53: altri due campionati di Division 2; 1962–63: semifinale di Coupe de France; 1981–82: quarto titolo di Ligue 2; 2013: fallimento societario e ripartenza in CFA2; 2017: promozione in National 2.

History

Il Football Club de Rouen 1899, uno dei sodalizi più antichi di Francia, nacque il 21 novembre 1899 per volontà di un gruppo di studenti del Lycée Corneille. Fin dai primi anni i colori rosso e giallo divennero simbolo della città sulla Senna. Agli albori partecipò a tornei regionali normanni, ma con l’apertura del professionismo nel 1932 il club affrontò la prima stagione in Division Nationale, entrando nel calcio che conta. Negli anni Trenta e Quaranta Rouen fu tra le rivelazioni del calcio nazional-francese: 1936-37 inaugurò la tradizione vincendo la Division 2, traguardo bissato nel 1948-49 e ancora nel 1952-53. Questi cicli d’oro portarono i Leoni di Normandia a confrontarsi almeno una decina di stagioni in massima serie.

Gli anni Sessanta segnarono la migliore performance in coppa: nella stagione 1962-63 Rouen raggiunse le semifinali di Coupe de France, sfiorando la finale contro squadre di vertice. A cavallo tra anni Settanta e Ottanta tornò protagonista in Ligue 2, conquistandola per la quarta volta nel 1981-82, ma difficoltà economiche e organizzative condussero a un lento declino: nel 2013 il club fu costretto al fallimento. La ricostruzione partì dai ranghi amatoriali (CFA2), con due promozioni nel 2017 e una stabilizzazione in National 2. Oggi il FCR, pur lontano dai fasti del passato, mantiene intatta la passione popolare in uno stadio Diérac da oltre 12.000 spettatori, rappresentando un punto di riferimento per il calcio normanno. L’identità resta legata ai giovani talenti locali e a un profilo economico sostenibile, valori che hanno permesso al club di radicarsi di nuovo nel professionismo minore e di guardare con ottimismo alle sfide future.

Honours

    • title: Ligue 2
    • years: 1937, 1949, 1953, 1982
    • title: Championnat de France Amateur
    • years: 1946, 1963
    • title: Championnat de France Amateur 2
    • years: 2017

Statistical Insights

Stagione 2023-24 (National 2): 34 gare, 14 vittorie (41,2%), 9 pareggi (26,5%), 11 sconfitte (32,3%). Media gol fatti 1,3 a partita, subiti 1,1. Miglior striscia: 5 successi consecutivi (gen-feb); peggior: 4 KO di fila (set-ott).

Key Players

1) Jordan Touré (attaccante): 8 gol in 26 presenze; 2) Romain Grange (esterno destro): 6 assist e 3 gol; 3) Anthony Riou (portiere): 9 clean sheet, media 1,05 gol subìti; 4) Antoine Da Silva (difensore centrale): 3 gol, 89% passaggi riusciti; 5) Souleymane Doukara (ala sinistra): 5 gol e 4 assist.

Projection

Le quote dei bookmaker danno Rouen a 5,00 per la promozione in National, 3,50 per l’ingresso nei play-off e 1,70 per la salvezza diretta. Modelli statistici interni assegnano un 30% di probabilità di play-off e un 10% di retrocessione.

Trivia

Il Football Club de Rouen, soprannominato “Les Diables Rouges” o Leoni di Normandia, vanta uno dei crest più antichi del calcio transalpino: un leone rampante sullo sfondo di barche vichinghe, omaggio agli eroi scandinavi di Rouen. Il leitmotiv societario è “Droit au but!”, ironia che rimanda al motto del Liverpool ma con un orgoglio locale unico. Negli anni Trenta giocatori come Marcel Müller e Auguste Schumacher vennero convocati nella nazionale francese, rendendo Rouen una fucina di talenti. L’accesso alla prima Division fu un evento epocale: quasi 20.000 tifosi affollarono lo Stade de la Porte-Océane per la sfida inaugurale del 1935.

I derby con il Le Havre AC erano veri e propri “clasici normanni”, seguiti da migliaia di appassionati lungo la Senna. Nonostante la prolungata assenza dai palcoscenici maggiori, il club ha mantenuto una forte identità territoriale: la tifoseria degli Ultras Dorés cura coreografie a base di sciarpe rosse e gialle, mentre in curva campeggiano bandiere con il celebre ponte Gustave-Flaubert.

Il periodo di crisi economica nel 2013 è ricordato come momento spartiacque: mille soci unirono le forze in un crowdfunding che salvò il marchio e lo stemma, salvaguardando l’heritage del 1899. L’idea di riportare il club al professionismo su basi sostenibili ha portato all’alleanza con la municipalità per riqualificare il Centre Technique Régional, centro di allenamento inaugurato nel 2020.

Tra le curiosità figura la tournée estiva in Canada del 1961: Rouen fu la prima squadra francese a giocare un’amichevole in America del Nord, vincendo 3-1 contro il Montreal FC. Inoltre, il club detiene il record d’imbattibilità interna in Division 2 tra il 1948 e il 1949: 22 gare senza sconfitte. Nel palmarès regionale spiccano 12 titoli di Championnat de Normandie, trofei spesso trascurati dai manuali ma centrali nella costruzione dell’orgoglio locale.

Oggi i giovani del vivaio vengono seguiti da talent scout internazionali, soprattutto inglesi e belgi, attratti dallo stile di gioco offensivo e dalla cura nello sviluppo dei centrocampisti. Rouen mantiene dunque viva la vocazione di club-launching, capace di lanciare prospetti verso club di Ligue 1 e oltre. Questo mix di storia, passione popolare e ambizione sostenibile rende il FCR un caso di studio unico nel panorama calcistico francese.

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