Sassuolo W

Official Info

• Official Website: https://www.sassuolocalcio.it/femminile/
• League Website: https://www.figc.it/it/femminile/competizioni/serie-a/
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• YouTube: https://www.youtube.com/user/ussassuolocalcio

Quick Facts

• Founded: 2016 (eredità sportiva da A.S.D. Reggiana Calcio Femminile, 1976)
• City: Sassuolo (Modena)
• Country: Italia
• Founder: Unknown (nascita come sezione femminile di U.S. Sassuolo; accordo con Reggiana CF) – ultimo aggiornamento 2025-08-23
• Milestones: - 2016: accordo con A.S.D. Reggiana Calcio Femminile e rebranding in Sassuolo Calcio Femminile.
  - 2016-17: vittoria del girone di Serie B e promozione in Serie A.
  - 2018: arrivo di Gianpiero Piovani in panchina, inizio dell’ascesa tecnica.
  - 2020-21 e 2021-22: 3° posto in Serie A, miglior piazzamento storico.
  - 2022: passaggio al professionismo del calcio femminile in Italia, rafforzamento struttura.
  - Consolidamento nel massimo campionato con ripetute salvezze tranquille e ambizioni europee sfiorate.

History

Il Sassuolo Femminile nasce nel 2016 dall’unione di progettualità tra l’allora A.S.D. Reggiana Calcio Femminile e l’U.S. Sassuolo Calcio targato Mapei. La sinergia porta a un rebranding, a uno spostamento del baricentro sportivo verso Sassuolo e, soprattutto, all’inserimento della sezione femminile dentro una società di Serie A maschile con infrastrutture, know-how e visione industriale. La prima tappa significativa arriva già nel 2016-17: la squadra vince il proprio girone di Serie B conquistando l’accesso alla Serie A femminile.

L’approdo nell’élite non è semplice, ma il club costruisce con calma, puntando su scouting mirato, giovani italiane di prospettiva e qualche innesto straniero funzionale. La svolta tecnica coincide con l’arrivo in panchina di Gianpiero Piovani, allenatore che dà impronta chiara: intensità, transizioni veloci e grande cura delle fasi difensive. Con lui il Sassuolo diventa una realtà stabilmente competitiva, capace di insidiare le big storiche. I Neroverdi (o meglio, le Neroverdi) sfiorano l’Europa in due annate consecutive, chiudendo al 3° posto sia nel 2020-21 sia nel 2021-22, dietro a colossi come Juventus e Roma/AC Milan.

Sono anni in cui il club valorizza profili di talento: dalle centrali azzurre cresciute in casa come Maria Luisa Filangeri, alle punte esplosive come la maltese Haley Bugeja, fino alle esterne e mezzali con forte vocazione offensiva. Il network Mapei e l’organizzazione del Sassuolo consentono un contesto professionale che accelera la crescita: staff medico avanzato, dati di performance, settore giovanile in espansione.

Nel 2022 il calcio femminile italiano entra formalmente nell’era del professionismo. Il Sassuolo è tra i club meglio attrezzati per capitalizzare il cambio: struttura di allenamento di livello, comunicazione integrata con la prima squadra maschile, gestione manageriale moderna. Le stagioni successive vedono l’undici emiliano confermarsi nella parte medio-alta della classifica, con qualche flessione fisiologica dovuta al ricambio generazionale e al mercato, ma sempre dentro una traiettoria chiara: proporre calcio proattivo, dare minuti a ragazze italiane e cercare l’upset contro le big.

Il radicamento territoriale a Sassuolo (Modena) e l’identità neroverde restano marchio di fabbrica, così come la vocazione a essere “laboratorio” di talento: giocatrici lanciate qui hanno poi spiccato il volo verso club di vertice italiani o esteri. Pur non essendo un brand globale alla stregua di Barca o Lyon, il Sassuolo Femminile ha guadagnato visibilità internazionale grazie a storie come quella di Bugeja e ai piazzamenti di prestigio ottenuti in campionato.

In sintesi: un club giovane ma già riconoscibile, costruito con metodo, capace di coniugare sostenibilità e ambizione. Il prossimo step dichiarato è stabilizzare la presenza in zona alta e, se il format e i posti UEFA lo consentiranno, giocarsi l’accesso alla Champions femminile. La rotta è tracciata: organizzazione, sviluppo e coraggio tattico.

Honours

• • title: Serie B Femminile (girone)
  • years: 2017

Statistical Insights

Indicatori sintetici (ultime stagioni complete; stime DS24 da registri pubblici, agg. 2025-08-23):
- Win rate complessivo: ~40–50% (picco >70% nell’annata del 3° posto).
- Gol segnati per partita: ~1.3–1.6; gol subiti per partita: ~1.0–1.3.
- Miglior striscia: fino a 6–7 vittorie consecutive nei periodi di forma (era Piovani).
- Peggior striscia: 4–5 gare senza vittorie in avvii complicati di stagione.
- Tendenza: differenziale reti leggermente positivo nelle annate di metà classifica; ampiamente positivo nelle stagioni da podio.
Nota: valori puntuali possono variare per format e suddivisione Poule Scudetto/Salvezza.

Key Players

Top performer recenti (profilo e mini‑stat):
- Maria Luisa Filangeri (DC): leader difensiva, nazionale italiana; alta percentuale di duelli vinti e continuità di minutaggio. Pilastro dell’identità neroverde. (statistiche puntuali: Unknown – ultimo aggiornamento 2025-08-23)
- Chiara Beccari (ATT): stagione d’exploit recente in doppia cifra realizzativa in Serie A, grande attacco alla profondità e xG elevati per 90'. (gol ultima stagione con Sassuolo: ~10–11)
- Benedetta Orsi (DC/TS): fisicità e letture preventive; contributo importante su palle inattive, anche in proiezione offensiva. (statistiche puntuali: Unknown – 2025-08-23)
- Haley Bugeja (ATT, storica): talento esploso a Sassuolo con 12 gol in giovanissima età; dribbling e tiro da fuori come marchio di fabbrica (2020-21).

Projection

Outlook tecnico-analitico: Sassuolo resta progetto solido da metà-alta classifica, con margini di crescita se il reparto offensivo garantisce un contributo stabile sopra 1.5 gol/90'. La struttura difensiva è affidabile; il salto di qualità passa dalla qualità dell’ultimo passaggio e dalla gestione delle gare chiuse. Probabilità in stile betting (stagione tipo, campo neutro di mercato):
- Top 2 (corsa UEFA): 10–15%
- Top 4: 35–40%
- Metà classifica (5–7): 45–55%
- Zona playout/retrocesse: 3–7%
Driver chiave: continuità dello zoccolo duro italiano, sviluppo delle Under e impatto delle straniere su xG e PPDA. Con un rendimento interno sopra 2.0 punti a partita, l’aggancio al podio diventa realistico.

Trivia

• Identità Neroverde: la sezione femminile rispecchia colori e stile del club maschile, con un approccio “data-informed” nelle scelte tecniche. La Mapei‑culture si vede: pianificazione, sostenibilità, valorizzazione patrimoniale delle atlete.

• Il trampolino Bugeja: nel 2020-21 la maltese Haley Bugeja, poco più che sedicenne, folgora la Serie A. Segna reti di pregevole fattura e diventa una delle storie più raccontate d’Europa. Il suo exploit dà risonanza internazionale al Sassuolo, attirando scout e media su Sassuolo come hub di talenti in crescita. Il club capitalizza il momento rinforzando scouting e brand positioning.

• L’impronta di Piovani: l’arrivo del tecnico ex Brescia imprime un’identità precisa. La squadra diventa equilibrata ma verticale, affidabile sulle transizioni e pericolosa sulle palle inattive. Nel biennio migliore (2020-22) il Sassuolo mette in riga molte rivali dirette e spaventa le big, chiudendo per due volte al 3° posto.

• Professionismo e metodo: con l’avvio del professionismo nel calcio femminile italiano, il Sassuolo si fa trovare pronto. Il club investe in staff, prevenzione infortuni, profiling atletico e supporti analitici (carichi, recupero, neuromuscolare). La differenza si vede nella qualità delle prestazioni “senza palla”, nella densità difensiva e nella capacità di rimanere corto tra i reparti.

• Giovani e plusvalenze tecniche: la strategia “crescita interna + prestiti mirati” porta ritorni tecnici. Passano da Sassuolo profili che, dopo la maturazione, si affermano in top club italiani o all’estero. L’idea è creare un ambiente in cui le giocatrici possano accumulare minuti veri in Serie A, con responsabilità e margini di errore tollerati, prima del salto.

• Bestia nera per le grandi? In più stagioni il Sassuolo strappa punti pesanti a squadre da scudetto, con piani gara studiati ad hoc: blocco medio, uscite codificate sui quinti e sfruttamento delle catene laterali. Le vittorie “statement” alimentano la reputazione di squadra organizzata e dura da affrontare.

• Stadio e territorio: il legame con Sassuolo e la provincia di Modena è forte. Le partite casalinghe, spesso al Ricci, creano un ambiente “di prossimità” con pubblico familiare ma partecipe. Questa dimensione locale, lontana dai palcoscenici oceanici, contribuisce alla riconoscibilità del progetto.

• Metriche chiave: nelle stagioni migliori, il Sassuolo domina nelle stats di PPDA medio-basso contro pari livello e vanta un differenziale xG positivo. Sulle palle inattive offensive produce una quota consistente di xG, anche grazie a centrali brave nel timing d’attacco. In fasi più complesse, la creazione da manovra posizionale diventa il nodo: quando le mezzali non trovano linee interne, la squadra tende ad allungarsi e a perdere controllo del ritmo.

• DNA competitivo: pur con budget inferiori alle superpotenze, il Sassuolo Femminile ha costruito una reputazione di affidabilità: progetta, forma, compete. La traiettoria suggerisce che il club continuerà a essere “kingmaker” della corsa europea: capace di togliere punti alle big e di indirizzare le gerarchie, stagione dopo stagione.