Stuttgart II

Città
Stoccarda
Nazione
Sito Web
www.vfb.de
Fondata
1893
Stadio
Robert-Schlienz-Stadion
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1959 (come squadra riserve di VfB Stuttgart e.V.)
  • City: Stoccarda
  • Country: Germania
  • Founder: VfB Stuttgart e.V.
  • Milestones: - 1959: nascita come VfB Stuttgart Amateure (squadra riserve)
    - Anni ’70–’90: regolare presenza nei massimi campionati dilettantistici del Baden-Württemberg
    - 1994, 1998, 2001: titoli di Oberliga Baden-Württemberg (promozioni nei livelli superiori)
    - 2008: club fondatore della nuova 3. Liga (terzo livello professionistico)
    - 2011–12: miglior piazzamento noto in 3. Liga (metà alta della classifica)
    - 2016: retrocessione in Regionalliga
    - 2018: ulteriore retrocessione in Oberliga Baden-Württemberg
    - 2021: ritorno in Regionalliga Südwest
    - Sede gara: Gazi-Stadion auf der Waldau (Stoccarda, ~11.400 posti)

History

VfB Stuttgart II è la formazione riserve del VfB Stuttgart, pensata per accompagnare il talento dall’Accademia al calcio senior. Nata nel 1959 come VfB Stuttgart Amateure, la squadra ha progressivamente assunto il ruolo di ponte tecnico tra Under e Prima Squadra, consolidandosi nel tempo come una delle realtà più strutturate del panorama tedesco per quanto riguarda lo sviluppo dei giovani.
Negli anni della riforma dei campionati dilettantistici, il “Zweite” ha spesso militato ai vertici regionali, soprattutto nell’Oberliga Baden-Württemberg, titolo che ha saputo conquistare in più occasioni. L’apice organizzativo è arrivato con la creazione della 3. Liga nel 2008: Stuttgart II ne è stato club fondatore, disputando diverse stagioni nella terza serie e misurandosi contro realtà di tradizione e piazze calde. In quel contesto ha centrato piazzamenti di medio-alta classifica, confermando il valore del progetto formativo.
Il ciclo in 3. Liga si è chiuso nel 2016 con la retrocessione in Regionalliga, seguita da un’ulteriore caduta in Oberliga nel 2018. La reazione è stata rapida: riorganizzazione, rebuilding della rosa e ritorno in Regionalliga Südwest nel 2021. Da allora Stuttgart II si è assestata nel quarto livello, dove la mission è chiara: dare minuti e responsabilità ai prospetti più pronti, in un contesto competitivo ma sostenibile, senza snaturare l’obiettivo primario, ovvero l’alimentazione costante della Prima Squadra.
La funzione-ponte ha prodotto negli anni profili di livello internazionale. Mario Gomez, capocannoniere e simbolo del calcio tedesco, è passato per la seconda squadra prima di esplodere con i “Roten”. Sami Khedira ha affinato qui la sua intelligenza tattica prima del salto nel grande calcio. Altri esempi noti includono Bernd Leno, che ha consolidato le basi tecniche a Stoccarda II prima di spiccare il volo in Bundesliga e in Premier League, e Antonio Rüdiger, difensore moderno cresciuto nella filiera VfB fino alla Nazionale.
Sul piano identitario, Stuttgart II condivide colori, metodo e cultura del lavoro con il club madre. Il Gazi-Stadion auf der Waldau, impianto storico della città, offre una cornice ideale: dimensioni giuste, atmosfera viva, derby cittadini contro Stuttgarter Kickers e un livello agonistico che costringe i giovani ad accelerare l’apprendimento. A livello regolamentare, come per tutte le seconde squadre in Germania, esistono limiti di eleggibilità (per esempio il divieto di partecipare alla DFB-Pokal) e paletti sulle promozioni in presenza della Prima Squadra nelle serie superiori; nonostante ciò, la 3. Liga resta un obiettivo potenziale, perseguito solo se in linea con il percorso di crescita dei singoli.
In sintesi: non è un brand globale, ma un laboratorio di eccellenza. La storia recente, fra discese e risalite, testimonia resilienza e continuità metodologica. Stuttgart II rappresenta il cuore pulsante della pipeline del VfB: intensità, sviluppo, e una chiara cultura di club.

Honours

    • title: Oberliga Baden-Württemberg (campione)
    • years: 1994, 1998, 2001
    • title: Promozione in Regionalliga Südwest
    • years: 2021

Statistical Insights

Nota metrica (ultime stagioni recenti):
- Win rate: Unknown (aggiornamento 2025-08-22)
- Gol segnati per gara: Unknown (aggiornamento 2025-08-22)
- Gol concessi per gara: Unknown (aggiornamento 2025-08-22)
- Serie utile più lunga: Unknown (aggiornamento 2025-08-22)
- Serie negativa più lunga: Unknown (aggiornamento 2025-08-22)
Lettura tecnica: squadra tendenzialmente proattiva in Regionalliga Südwest, con pressione alta situazionale, forte rotazione U19/U21 e variabilità di output legata ai salti in Prima Squadra.

Key Players

Rosa altamente dinamica per natura (sviluppo e promozioni interne). Profili chiave possono cambiare a stagione in corso. Dati individuali dettagliati: Unknown (aggiornamento 2025-08-22).

Projection

Outlook competitivo stile betting per Regionalliga Südwest (range probabilistico indicativo, data‑free):
- Top 4: 25–35%
- Metà classifica (5°–12°): 45–55%
- Zona playout/retrocessione: 10–20%
- Corsa promozione in 3. Liga: 8–12%
Razionale: qualità media-alta del vivaio, alto turnover, priorità al minutaggio dei prospetti rispetto alla massimizzazione del risultato. Il ceiling cresce quando la coorte U21 è particolarmente talentuosa e stabile; il floor scende se la Prima Squadra attinge spesso, spezzando continuità e chimica.

Trivia

• Il palcoscenico: Stuttgart II disputa le gare interne al Gazi‑Stadion auf der Waldau, impianto storico sulle colline della città, capienza attorno alle 11.400 unità. È lo stesso stadio che ospita tradizionalmente lo Stuttgarter Kickers: quando arriva il derby ‘minore’ in Regionalliga, l’atmosfera è sorprendentemente intensa per una seconda squadra.
• DNA formativo: La ragion d’essere della squadra è la pipeline verso i professionisti. Lo staff tecnico lavora con micro‑cicli e obiettivi individuali settimanali, dal minutaggio in posizioni diverse all’introduzione di compiti tattici ‘pro’ (pressing trigger, occupazione degli half‑spaces, gestione delle transizioni). Un match in Regionalliga vale spesso più di dieci in U19 per stress competitivo e duelli.
• Regole speciali: Le seconde squadre in Germania non possono disputare la DFB‑Pokal dal 2008–09, anche se in passato si qualificavano vincendo i cup regionali. Possono, invece, militare in 3. Liga, ma non oltre—e comunque con vincoli legati alla posizione della Prima Squadra.
• Alumni di lusso: Mario Gomez ha segnato i primi gol ‘senior’ proprio con il “Zweite” prima di diventare simbolo del club e della Nazionale. Sami Khedira, campione del mondo 2014, ha affinato qui timing e letture di gioco. Bernd Leno è passato dal vivaio al professionismo con un percorso che include minuti significativi in seconda squadra. Antonio Rüdiger ha temprato fisico e concentrazione tra Regionalliga e 3. Liga prima di imporsi ai massimi livelli europei.
• Un laboratorio tattico: Stuttgart II adotta spesso il 4‑3‑3 o 4‑2‑3‑1 ‘speculare’ al sistema della Prima Squadra, così da facilitare la transizione verso il Mercedes‑Benz Arena. La priorità è rendere i giovani ‘role‑ready’: terzini che sanno costruire dentro il campo, mezzali capaci di corridoi verticali, attaccanti che pressano in maniera coordinata.
• Giovani e ‘oscillazioni’: Chi segue la Regionalliga Südwest conosce il copione: Stuttgart II può battere una big con brillantezza e, pochi giorni dopo, inciampare contro una squadra di lotta. È l’effetto collaterale del percorso: quando i migliori vengono chiamati dalla Prima Squadra, l’XI subisce cambi repentini. Per la stessa ragione, i picchi di crescita individuale possono tradursi in mini‑strisce di risultati che sorprendono le avversarie.
• Metriche invisibili: Anche nelle stagioni in cui la classifica non luccica, la dirigenza valuta KPI ‘interni’—minuti U21, debutti in Prima Squadra, conversione xG individuale nel tempo, riduzione degli errori non forzati. Il successo del progetto non coincide sempre con la posizione in graduatoria.
• Territorio e identità: Il Baden‑Württemberg ha una cultura calcistica ricca e competitiva. Giocare ogni settimana contro club storici e piazze complicate costringe i ragazzi a gestire pressioni reali: trasferte calde, campi pesanti, duelli fisici. È un’esperienza formativa che in Germania viene considerata irrinunciabile.
• Derby cittadini: Lo scontro con gli Stuttgarter Kickers, anche se non ai vertici nazionali, ha un sapore speciale. È una partita che racconta la città: tifo, tradizione, e la narrativa del ‘futuro’ (i giovani del VfB) contro l’orgoglio di un club storico locale.
• Continuità nel cambiamento: Nonostante retrocessioni e promozioni, il progetto ha mantenuto coerenza. Obiettivo: allineare metodologie, dati e principi di gioco tra Academy, Stuttgart II e Prima Squadra. Quando questo allineamento funziona, il salto nel professionismo diventa più morbido—ed è qui che Stuttgart II si guadagna la fama di fucina di talenti.

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