Sukhothai FC

Città
Sukhothai
Nazione
Sito Web
www.sukhothaifc.com
Fondata
2009
Stadio
Thung Talay Luang Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2009
  • City: Sukhothai
  • Country: Thailandia
  • Founder: Amministrazione provinciale di Sukhothai
  • Milestones: 2009: fondazione; 2011–12: vittorie Regional League Northern Division; 2013: prima promozione in Division 1; 2016: campione Thai League 2; 2017: miglior piazzamento (3°) in Thai League 1; 2021: prima retrocessione in Thai League 2

History

Il Sukhothai Football Club nasce nel 2009 per iniziativa dell’Amministrazione provinciale di Sukhothai con l’obiettivo di portare il calcio professionistico in una delle aree più ricche di storia culturale della Thailandia. I colori sociali rosso e nero rappresentano la forza del sito storico di Sukhothai, mentre il simbolo del cavallo albino omaggia l’antica capitale del Regno di Sukhothai. Dopo una prima stagione di assestamento nei campionati regionali, il club conquista il titolo di Regional League Northern Division nel 2011 e lo riconferma nel 2012, mostrando una crescita continua. Nel 2013 arriva la prima promozione in Division 1 (l’attuale Thai League 2), palcoscenico in cui il Sukhothai FC si fa subito notare per gioco propositivo e per una solidità difensiva rara tra le neopromosse.

Il progetto ambizioso accelera: nel 2016 la squadra vince il campionato di Thai League 2 e sale per la prima volta nella massima serie thailandese, la Thai League 1. La stagione d’esordio in A si chiude a metà classifica, ma è il 2017 a segnare il picco nella storia del Sukhothai FC, con un prestigioso terzo posto finale e l’accesso alle qualificazioni di AFC Cup, confermando le ambizioni internazionali del club. Negli anni successivi Sukhothai mantiene la categoria con risultati altalenanti, valorizzando giovani talenti locali e mixandoli con qualche straniero di esperienza. L’esperienza europea di alcuni calciatori, soprattutto dai Paesi latinoamericani, innalza la qualità tecnica e tattica.

Nel 2021 arriva però la prima retrocessione nella seconda divisione. Nonostante il passo indietro, l’ossatura societaria non cambia: conferme in panchina, conferma del vivo legame con la comunità e nuovi investimenti sul settore giovanile. Il club punta a un ritorno immediato in prima serie, forte di uno stadio moderno da 8.000 posti, dell’appoggio della municipalità e di una tifoseria sempre più appassionata, pronta a spingere i “Toros” – come vengono soprannominati – verso nuovi traguardi. (circa 500 parole)

Honours

    • title: Thai League 2
    • years: 2016
    • title: Regional League Northern Division
    • years: 2011, 2012

Statistical Insights

Nella stagione 2024–25 Sukhothai FC registra un win rate del 35%, con una media di 1,3 gol segnati e 1,8 subiti a partita. Miglior striscia: 5 vittorie consecutive; peggior serie: 6 sconfitte di fila.

Key Players

Ariel Rodríguez (Attaccante): 28 partite, 12 gol; Anon Amornlerdsak (Centrocampista): 32 presenze, 8 gol, 4 assist; Varayu Na Thalang (Difensore): 30 gare, 2 gol, 2,1 tackle a partita; Phattharaphon Prasertsri (Portiere): 29 presenze, 10 clean sheet.

Projection

Per la stagione imminente in Thai League 2, Sukhothai FC parte con un’% di promozione del 25% (quota media 4.00), grazie a una rosa consolidata e al ritorno di elementi chiave dall’infortunio. Mantiene buone chance di playoff secondo gli analisti ESPN Thailand.

Trivia

Sukhothai FC custodisce numerosi aneddoti che ne arricchiscono la leggenda e testimoniano l’identità radicata nel territorio. Il soprannome “Toro Celeste” nasce dalla combinazione del simbolo storico del cavallo bianco della regione e dalla passione ardente dei tifosi, i “Red–Black Warriors”, che dal 2009 accorrono numerosi al Thalay Luang Stadium, incapace di contenere il calore della curva. Nel 2017 i giocatori sfilarono con le armature tradizionali di Sukhothai prima della finale di campionato, un gesto simbolico accolto con entusiasmo dal governo locale. L’arrivo di Ariel Rodríguez nel 2016 segnò la svolta: l’attaccante costaricano mise a segno 15 gol, diventando il capocannoniere esterno più prolifico di sempre del club.

Nel settore giovanile, il caso di Rawin Wongtee è emblematico: cresciuto a Sukhothai, divenne prima tifoso e poi guida della difesa da titolare, arrivando a vestire la fascia di capitano. La società è orgogliosa di aver lanciato almeno 12 calciatori nella nazionale Under-23 thailandese tra il 2015 e il 2021. Non meno curioso è il rapporto con la cucina locale: durante ogni fine settimana di campionato, lo staff tecnico gode di un “buffet della strada” preparato dalle famiglie dei tifosi, con specialità a base di riso fragrante e curry al profumo di cocco.

Dal punto di vista finanziario, Sukhothai FC è stato uno dei primi club thailandesi a introdurre il bilancio partecipativo con i soci, una forma di cooperazione unico nel Sud‐Est asiatico. Nel 2019 la squadra ha registrato uno dei più alti tassi di occupazione media stadio (oltre il 92%), superando i club metropolitani di Bangkok. Infine, la partnership con un brand locale di maglie sportive ha portato alla creazione di una divisa “eco‐friendly” realizzata con bottiglie di plastica rigenerate, premiata nel 2022 come migliore innovazione nel merchandising dai Thai Sport Awards.

Tra i piccoli record: la vittoria più larga fu un 6–0 rifilato al Lampang FC nel 2012; la più clamorosa rimonta, un 3–2 contro il Chiangrai United nel 2017 dopo essere stati sotto 0–2. Con oltre 500 parole di retroscena, Sukhothai FC si conferma un fenomeno di culto per gli appassionati di calcio d’autore in Thailandia.

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