Treaty United

Città
Limerick
Nazione
Sito Web
Fondata
2020
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2020
  • City: Limerick
  • Country: Irlanda
  • Founder: Conn Murray e un comitato cittadino locale (fonte incrociata; ultimo controllo: 2025-08-22)
  • Milestones: - 2020: Fondazione del club come Treaty United, ripartenza del calcio senior a Limerick dopo l’uscita di scena del Limerick FC.
    - 2020: Debutto della squadra femminile nella Women’s National League.
    - 2021: Ammissione della prima squadra maschile alla League of Ireland First Division; esordio ufficiale al Markets Field.
    - 2021–: Prime qualificazioni ai playoff promozione nel campionato di First Division.
    - 2022: Storica semifinale di FAI Cup per la squadra maschile.
    - 2020–: Consolidamento della base tifosi e del radicamento cittadino al Markets Field.

History

Il Treaty United FC nasce nel 2020 a Limerick, con l’obiettivo dichiarato di preservare e rilanciare la tradizione calcistica cittadina dopo le difficoltà che avevano coinvolto il precedente club, Limerick FC. Il nome “Treaty” non è casuale: richiama il celebre Trattato di Limerick del 1691, simbolo identitario fortissimo per la città, tanto che la pietra del Trattato (Treaty Stone) e i riferimenti araldici locali compaiono nella simbologia del club. La nuova società, sostenuta da un comitato cittadino guidato da Conn Murray, nasce con un’impostazione pragmatica: bilanci in ordine, coinvolgimento della comunità e massima attenzione alla sostenibilità.
Già nel 2020, in pieno scenario post‑pandemico, la sezione femminile del Treaty United si iscrive alla Women’s National League, segnando il ritorno di Limerick sulla mappa del calcio d’élite femminile irlandese. L’anno successivo arriva la grande occasione anche per la prima squadra maschile: nel 2021 il Treaty viene ammesso alla League of Ireland First Division (secondo livello nazionale) e fa il proprio esordio al Markets Field, impianto storico del calcio a Limerick. La scelta dello stadio, vero cuore pulsante del tifo locale, simboleggia la continuità con la tradizione e il desiderio di restituire alla città un punto di riferimento sportivo credibile.
Nonostante la giovinezza del progetto, il Treaty United dimostra fin da subito una cifra tecnica e organizzativa competitiva. Nell’arco delle prime stagioni in First Division, il club centra più volte la partecipazione ai playoff promozione, segnale chiaro di una curva di crescita coerente e di un’identità tattica definita. La struttura societaria essenziale, basata su un controllo rigoroso dei costi, accompagna il lavoro tecnico in campo, con una rosa spesso costruita su talenti locali, profili in rilancio e giovani desiderosi di mettersi in mostra. Nel 2022 arriva anche la vetrina della FAI Cup, con una storica semifinale che consolida la credibilità del progetto Limerick agli occhi del movimento nazionale.
Parallelamente, il club investe su settore giovanile, community outreach e presenza digitale, favorendo il riavvicinamento del pubblico cittadino. Le “Munster derbies” contro club come Cork City e Waterford, oltre alle sfide contro Galway United, ridanno sapore al calendario e riaccendono la rivalità sportiva nella regione. L’estetica del club – colori sociali che richiamano con decisione la tradizione locale – e la narrazione legata al Trattato contribuiscono a una brand identity riconoscibile nel panorama irlandese.
Oggi, il Treaty United è percepito come un progetto serio, solido e in progressiva maturazione. Non è (ancora) un club di respiro globale, ma ha radici forti e una traiettoria che, con la giusta continuità tecnica ed economica, può condurlo stabilmente nella parte alta della First Division e, in prospettiva, a lottare per il salto in Premier Division. La via è tracciata: pragmatismo irlandese, competenza e appartenenza alla città.

Statistical Insights

Competizione: League of Ireland First Division (secondo livello)
- Win rate complessivo (tutte le competizioni): Unknown (ultimo controllo: 2025-08-22)
- Gol segnati per partita: Unknown (ultimo controllo: 2025-08-22)
- Gol concessi per partita: Unknown (ultimo controllo: 2025-08-22)
- Serie di imbattibilità più lunga: Unknown (ultimo controllo: 2025-08-22)
- Serie negativa più lunga: Unknown (ultimo controllo: 2025-08-22)
- Playoff promozione: partecipazioni multiple dalla stagione d’esordio in First Division
Nota: i dati granulari stagionali variano a seconda della fonte e delle revisioni federali. Valori aggiornati saranno inseriti una volta consolidati sui database di riferimento.

Key Players

Unknown (rosa e statistiche in aggiornamento; ultimo controllo: 2025-08-22). Nota: il club ha storicamente valorizzato profili locali e giovani emergenti; aggiornamento previsto con l’uscita dei referti ufficiali di lega e Transfermarkt.

Projection

Outlook competitivo in stile quote:
- Promozione diretta: 8–15% (progetto in crescita ma budget e profondità rosa da allineare ai top della categoria)
- Promozione via playoff: 20–35% (storicamente competitivo nelle corse playoff; chiave la costanza contro le dirette rivali)
- Centro classifica: 35–45% (scenario base con andamento regolare e difesa solida)
- Parte bassa: 10–20% (rischio legato soprattutto a infortuni e flessione realizzativa)
Fattori chiave: continuità tecnica, mercato mirato su un 9 affidabile e un difensore leader, rendimento al Markets Field, gestione dei momenti caldi nelle “Munster derbies”.

Trivia

• Origine del nome: “Treaty” richiama il Trattato di Limerick del 1691, firmato alla fine delle Guerre Guglielmite in Irlanda. È un riferimento culturale fortissimo in città: la celebre Treaty Stone lungo il fiume Shannon è un simbolo locale e figura nella narrativa del club.
• Continuità cittadina: la nascita del Treaty United nel 2020 è stata percepita come una vera operazione di tutela del patrimonio calcistico di Limerick. Dopo i problemi che avevano colpito il Limerick FC, la comunità ha scelto di ripartire con una società nuova, più sostenibile, per offrire alla città una squadra credibile nel calcio nazionale.
• Markets Field, casa storica: il Markets Field è un impianto leggendario per Limerick. Ha ospitato calcio per decenni, oltre ad altri eventi sportivi, diventando crocevia di storie e rivalità. Riportare il calcio senior a questo stadio è stato un atto simbolico potente, che ha rafforzato il legame tra tifosi e squadra.
• Esordio femminile prima del maschile: un dettaglio non banale. La prima squadra del Treaty a debuttare a livello nazionale è stata quella femminile, nella Women’s National League del 2020. Una scelta che racconta sensibilità e attenzione alla crescita del movimento femminile, oggi sempre più centrale in Irlanda.
• Identità cromatica e crest: i colori sociali e lo stemma incorporano riferimenti forti alla città. Oltre alla citata Treaty Stone, l’iconografia richiama la tradizione araldica di Limerick. Questo rende il marchio del club immediatamente riconoscibile nelle trasferte di First Division.
• Derby di Munster: partite contro Cork City e Waterford sono tra le più sentite. Le trasferte diventano spesso veri “eventi” per i tifosi, con cornici di pubblico vivaci. Non mancano rivalità sportive anche con Galway United, che geograficamente esula da Munster ma è tra le contendenti più frequenti in vetta alla First Division.
• Playoff-hunters: nonostante la giovane età, il Treaty United ha già messo in bacheca – idealmente – la reputazione di squadra dura a morire nelle corse playoff. Questo ha alimentato simpatia tra i neutrali e orgoglio tra i tifosi, abituati a sognare la Premier Division.
• Coppa come vetrina: la semifinale di FAI Cup raggiunta nelle prime stagioni ha rappresentato una vetrina mediatica preziosa. In Irlanda, la coppa può cambiare il passo di un club: visibilità, botteghino, appeal per giocatori svincolati e sponsor. Per un progetto giovane, significa accelerare la curva di apprendimento.
• Comunità prima di tutto: iniziative sociali, programmi per le scuole, clinic giovanili e attività con le accademie locali sono parte integrante del DNA del club. A Limerick, dove lo sport è anche coesione e identità, il Treaty United ha colto la centralità del fattore umano, cercando un rapporto “porta a porta” con tifosi e famiglie.
• Calcio sostenibile: gestione parsimoniosa, contratti sostenibili, attenzione ai conti. Non è la strada più rapida verso i riflettori, ma in contesti competitivi come la First Division irlandese può essere la più saggia: flessibilità di mercato, possibilità di scommettere su profili in rilancio e valorizzazione dei giovani.
• Narrazione diretta: la crescita del club è passata anche da una comunicazione agile, con canali social vivaci e una presenza digitale che parla il linguaggio dei tifosi. Questo ha aiutato a colmare il gap con realtà storiche del Paese.
• Ambizione misurata: nessuna promessa fuori scala, ma obiettivi chiari e progressivi. Salire stabilmente nella parte alta della classifica, competere nelle coppe e rendere il Markets Field un fortino: questa la filosofia. Se l’Irlanda calcistica ci ha insegnato qualcosa, è che progetti così, con basi solide e identità spiccata, alla lunga pagano.

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