US Hostert
Official Info
- Official Website: http://www.ushostert.lu (ultimo aggiornamento: 01-06-2025)
- League Website: https://www.flf.lu (Federazione Lussemburghese Calcio, ultimo aggiornamento: 01-06-2025)
- Facebook: https://www.facebook.com/USHostert (ultimo aggiornamento: 01-06-2025)
Quick Facts
- Founded: 1947
- City: Hostert (comune di Niederanven)
- Country: Lussemburgo
- Founder: Gruppo Sportivo Hostert
- Milestones: Prima promozione in Division Nationale 2005–06; ritorno in élite 2013–14; miglior piazzamento 7° posto nella stagione 2015–16; primo quarto di finale di Coppa di Lussemburgo 2016–17.
History
L’Union Sportive Hostert nasce nel 1947 per volontà di un gruppo di appassionati sportivi del piccolo centro di Hostert, sobborgo del comune di Niederanven, a pochi chilometri da Lussemburgo città. Nei primi decenni di vita il club milita stabilmente nei campionati regionali, consolidando una fisionomia di formazione dilettantistica votata all’inclusione giovanile e allo sviluppo del talento locale. Negli anni Ottanta l’US Hostert avvia una nuova fase di potenziamento della propria struttura societaria, inaugurando un settore giovanile e ristrutturando il campo sportivo am Hiezchen.
La svolta arriva nel biennio 2005–06, quando la squadra conquista per la prima volta la promozione nella massima serie nazionale, la Division Nationale. L’esperienza in élite è caratterizzata da una lotta salvezza intensa, ma termina con la retrocessione immediata. Tuttavia, la formula “learning by doing” paga: l’organico si rinforza, si consolida una base dirigenziale più professionale e, dopo qualche stagione di assestamento nella Division of Honour, l’US Hostert torna in Division Nationale nel 2013–14.
Da allora il club registra il proprio miglior piazzamento storico al 7° posto nella stagione 2015–16, frutto di una politica di valorizzazione dei giovani e di qualche innesto proveniente dalle accademie vicine ai confini con Francia e Germania. Nel 2016–17 arriva anche il primo quarto di finale in Coppa di Lussemburgo, un traguardo importante per una società di dimensioni contenute.
Sul piano strutturale, l’US Hostert ha gradualmente migliorato il centro sportivo Am Hiezchen, passando da tribune provvisorie a una capienza omologata di 1.200 spettatori. Parallelamente, la società ha lanciato iniziative di community engagement: tornei giovanili, progetti scolastici e campagne di inclusione sociale.
Pur non avendo ancora raggiunto una dimensione internazionale, l’US Hostert si è ritagliato un riconoscimento nel panorama calcistico lussemburghese per la sua filosofia “dal basso” e la capacità di scovare talenti. Oggi la squadra lotta stabilmente per la salvezza e punta ogni anno a confermare la propria presenza in Division Nationale, mantenendo vive le aspirazioni di un’ulteriore crescita.
Honours
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- title: Division of Honour (Seconda Divisione)
- years: 2005, 2013
Statistical Insights
Stagione 2024–25 in corso: 30% di vittorie (9 su 30), 1.2 gol segnati e 1.7 gol subiti di media a partita. Miglior striscia: 4 vittorie consecutive tra novembre e dicembre; peggior: 5 sconfitte di fila a inizio stagione.
Key Players
1) Domen Klein (Attaccante): 8 gol, 4 assist, 65% duelli vinti. 2) Kevin Scheuffer (Centrocampista): 2 gol, 6 assist, 87% passaggi riusciti. 3) Patrick Thissen (Portiere): 85 parate, 72% di parate, 4 clean sheet. 4) Jonathan Kraus (Difensore centrale): 2 gol, 88% interventi riusciti. 5) Lisa Muller (Ala destra): 4 gol, 3 assist, 5 dribbling vincenti.
Projection
Analisi stagionale: US Hostert parte con il 70% di probabilità di rimanere in Division Nationale, 20% di rischio retrocessione e 10% di chance di piazzarsi in zona medio-alta. Quote implicite: 1.43 per salvezza, 5.00 per retrocessione.
Trivia
L’US Hostert vanta una serie di aneddoti curiosi che ne illustrano la forte connessione con il territorio e la comunità locale. Il soprannome non ufficiale dei tifosi è “Les Am Hiezchen”, in onore del piccolo stadio di campagna dove il club disputa tutte le sue gare casalinghe. Quella di Am Hiezchen è una struttura quasi “family friendly”: la tribuna principale è costituita da una piccola gradinata coperta in legno costruita negli anni Novanta grazie al volontariato dei genitori dei piccoli calciatori.
Un’altra curiosità riguarda la divisa bianco-verde dell’US Hostert, adottata fin dalla fondazione per simboleggiare la speranza (verde) e la purezza dello sport (bianco). Nel corso degli anni il club ha mantenuto immutata la grafica, rendendo la maglia un’icona riconoscibile nella Nazionale Division e un punto di orgoglio per i sostenitori.
Non molti sanno che, negli anni Sessanta, l’US Hostert partecipò a una tournée amichevole in Lorena (Francia), sfidando squadre dilettantistiche transalpine e rinsaldando scambi culturali con i paesi limitrofi. Gli ex calciatori francesi coinvolti conservarono un album di fotografie e ritagli di giornale che oggi sono custoditi nel piccolo museo allestito nell’ingresso dello stadio.
Tra i record social, l’US Hostert detiene quello della più alta affluenza in un match interno per una piccola realtà: ben 1.180 tifosi si presentarono allo stadio Am Hiezchen per la sfida decisiva alla salvezza del 2016, riempiendo ogni gradino con bandiere verdi e bianche. Fu un momento di alta commozione, ricordato ogni anno in un “anniversary match”.
Dal punto di vista giovanile, la società è fiera di aver lanciato più di 25 giocatori nelle nazionali giovanili lussemburghesi tra U15 e U19. Questa vocazione al vivaio ha generato un piccolo “tesoretto” di trasferimenti che ha permesso di finanziare le infrastrutture del club.
Infine, un curioso episodio riguarda il buffet dello stadio: ogni domenica si servono patate al sale, una ricetta tipica della zona di Hostert, offerta gratuitamente ai tifosi grazie alla collaborazione con un agricoltore locale. Così, tra una parata di Thissen e un gol di Klein, i supporter possono gustare un assaggio di Lussemburgo in purezza.