Virtus Ciserano Bergamo
Official Info
- League Website: https://seried.lnd.it
Quick Facts
- Founded: 2019 (fusione tra Virtus Bergamo 1909 e USD Ciserano)
- City: Ciserano (Bergamo)
- Country: Italia
- Founder: Unknown (agg. 2025-08-22)
- Milestones: 2019: nasce Virtus Ciserano Bergamo 1909 dalla fusione tra Virtus Bergamo 1909 e USD Ciserano; 2019–oggi: partecipazioni continuative alla Serie D (Girone lombardo); Integrazione dei settori giovanili territoriali; Consolidamento come realtà di riferimento dilettantistica nella provincia di Bergamo.
History
La Virtus Ciserano Bergamo 1909 è una società calcistica lombarda nata nel 2019 dall’unione delle storiche realtà Virtus Bergamo 1909 e USD Ciserano. La data del 2019 chiude un percorso di consolidamento tipico del calcio dilettantistico italiano, in cui la vicinanza geografica e l’affinità programmatica spingono club con identità contigue a fondersi per aumentare competitività, sostenibilità e qualità del vivaio. La componente Virtus Bergamo porta con sé una tradizione che affonda nel 1909 (eredità storica della linea Alzano/Seriate), mentre Ciserano aggiunge il suo profilo radicato nella provincia bergamasca, con un percorso significativo tra i campionati regionali fino alla stabilizzazione in Serie D.
Fin dalla fondazione, il club ha collocato il suo baricentro tecnico ed organizzativo nel bacino di Bergamo, puntando su una matrice identitaria chiara: costruire una squadra senior solida per la Serie D e coltivare un settore giovanile competitivo, capace di produrre calciatori pronti per la quarta serie e, ove possibile, per categorie superiori. La prima squadra si misura nel Girone B della Serie D (il raggruppamento che tradizionalmente accoglie molte società lombarde), confrontandosi ogni stagione con un parterre di avversarie di ottimo profilo organizzativo e tecnico.
L’idea di fondo della fusione è stata quella di sommare know-how, strutture e bacino di tesserati, evitando sovrapposizioni e dispersioni: un’unica direzione sportiva, un’unica filosofia di gioco e un percorso formativo coerente dalla base all’élite dilettantistica. L’identità cromatica si è assestata su un mix delle tradizioni dei club originari, mentre la logistica ha valorizzato gli impianti comunali del territorio, in linea con la dimensione sostenibile e territoriale della società.
Il contesto bergamasco, terreno fertilissimo per il calcio grazie anche alla presenza di Atalanta come benchmark tecnico e metodologico, ha spinto la Virtus Ciserano Bergamo a curare con particolare attenzione scouting, metodologia d’allenamento e transizione Primavera-prima squadra: tre fattori decisivi per reggere l’urto della Serie D, competizione notoriamente equilibrata, con margini ridotti e alta variabilità di risultati.
Sportivamente, la società ha costruito negli anni un profilo di affidabilità, consolidandosi nel ruolo di realtà stabile del girone: ciò significa programmare con prudenza i budget, difendere la categoria e, nelle annate favorevoli, provare ad affacciarsi alla zona playoff. Il percorso in Coppa Italia Serie D è stato affrontato con un approccio pragmatico, spesso funzionale a dare minutaggio alla rosa e valorizzare giovani emergenti.
Sul piano sociale, la Virtus Ciserano Bergamo rappresenta un punto di riferimento per atleti, famiglie e staff tecnici del territorio. L’impegno nella formazione, nella cura dell’immagine e nella gestione delle scuole calcio si affianca alla necessità di restare competitivi in un ecosistema dove molti club lombardi hanno progettualità evolute. L’obiettivo dichiarato è duplice: fare bene in Serie D, legittimando ambizioni sportive, e mantenere un’identità fortemente ancorata alla provincia di Bergamo, con trasparenza gestionale e sostenibilità economica. In prospettiva, il club intende continuare a crescere con piccoli passi misurati: rafforzare la sinergia tra prima squadra e vivaio, migliorare le infrastrutture di allenamento e incrementare le competenze interne (match analysis, preparazione atletica, data e video scouting).
Statistical Insights
Dati ufficiali consolidati non disponibili sulle principali banche dati pubbliche per una sintesi affidabile (win rate, gol/partita, strisce di risultati). Campo lasciato come Unknown in attesa di aggiornamenti (agg. 2025-08-22).
Key Players
Unknown (mancano dati oggettivi e aggiornati su presenze, reti e rendimento individuale per stilare una top list attendibile; agg. 2025-08-22).
Projection
Approccio prudente in chiave betting. Senza dataset numerici aggiornati, il profilo storico recente della Virtus Ciserano Bergamo in Serie D suggerisce: salvezza probabile (range 70–85%), zona playoff possibile ma non scontata (20–30%), lotta promozione scenario più contenuto (5–10%). Le percentuali sono stime di base per una realtà stabile del Girone lombardo, soggette a forte aggiornamento in presenza di dati su rosa, forma, infortuni e calendario.
Trivia
• Identità doppia, radice unica: la Virtus Ciserano Bergamo 1909 è una tipica creatura del calcio lombardo contemporaneo, dove le fusioni fra club vicini consentono di sommare tradizioni, strutture e talenti. La radice “1909” richiama l’eredità storica della componente Virtus (linea Alzano/Seriate), mentre Ciserano porta in dote il radicamento nella Bassa bergamasca: due anime che convivono sotto un’unica bandiera.
• Geografia tecnica: giocare nel Girone B di Serie D significa confrontarsi ciclicamente con squadre bergamasche, lecchesi, comasche, brianzole e bresciane. I derby provinciali – da quelli con realtà come Brusaporto, Ponte San Pietro, Villa Valle o Caravaggio quando sono nello stesso girone – aggiungono pepe, pubblico e pressione competitiva, in un contesto serrato dove un filotto positivo o negativo può cambiare la stagione.
• Scuola lombarda: la Lombardia è una delle regioni a più alta densità di club organizzati e di qualità di settore giovanile. La Virtus Ciserano Bergamo ha investito sulla filiera tecnica: istruttori formati, attenzione ai dettagli metodologici, uso crescente di video per feedback individuale e di reparto. Non è un caso che alcune annate giovanili del territorio bergamasco siano fra le più scautate d’Italia.
• Serie D, laboratorio d’Italia: la quarta serie è un laboratorio dove si incontrano ex professionisti in cerca di rilancio, under di prospettiva e “specialisti” della categoria. Qui il club ha costruito il proprio know-how: contratti sostenibili, scouting di prossimità, ricerca di profili versatili (esterni a tutta fascia, mezzali box-to-box, centrali elastici) e uso della regola degli under come leva competitiva, non solo vincolo.
• Coppa Italia di Serie D: spesso vissuta con intelligenza tattica. Non sempre i club dilettantistici puntano dichiaratamente alla coppa; più frequentemente la competizione è utilizzata per dare minuti, sperimentare soluzioni e testare giovani in contesti a eliminazione diretta. È una palestra utile per misurare la profondità della rosa.
• Cultura della sostenibilità: in un panorama dove il passo più lungo della gamba è tra i rischi ricorrenti, la Virtus Ciserano Bergamo si è ritagliata un profilo equilibrato: budget prudenti, attenzione ai costi fissi, valorizzazione degli impianti comunali, coinvolgimento della comunità locale. È una scelta strategica che paga nel medio periodo, riducendo volatilità e fragilità.
• Effetto Atalanta: la presenza in provincia di un club élite europeo come l’Atalanta alza l’asticella metodologica e ispira tutto l’ecosistema. Pur su scala diversa, la Virtus Ciserano Bergamo ha beneficiato indirettamente di un ambiente dove la cultura del lavoro, della performance e della cura del dettaglio tecnico-tattico è diventata patrimonio comune.
• Derby e narrazioni locali: il calcio dilettantistico vive di storie ravvicinate. Una trasferta di pochi chilometri può valere quanto una finale in termini emotivi: campi “caldi”, tifoserie di quartiere, conoscenze incrociate tra giocatori. In questa cornice, la Virtus Ciserano Bergamo ha scritto pagine dense di agonismo e appartenenza, spesso decise su episodi, calci piazzati e gestione dei dettagli.
• Giovani come asset: l’under “pronto” è un valore doppio: impatta sul campo e aiuta nei parametri federali. Per questo la società punta a creare pipeline interne, con attenzione alla crescita psico-fisica e all’alfabetizzazione tattica. Il salto dalla Juniores alla prima squadra, curato con gradualità, è uno dei passaggi più delicati del progetto.
• Ambizione misurata: nel lessico della dirigenza la parola chiave è continuità. L’obiettivo è presidiare stabilmente la categoria, alzando progressivamente la qualità della rosa e della proposta di gioco, per ritagliarsi – quando il contesto lo consente – una finestra su playoff e, chissà, su un domani professionistico. Senza forzature, ma con metodo, perché in Serie D la differenza la fanno dettagli, programmazione e lettura dei momenti.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 19 | 19 | 38 | |||
| Vinte | 3 | 6 | 9 | |||
| Pareggi | 8 | 5 | 13 | |||
| Sconfitte | 8 | 8 | 16 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.4 | 26 | 0.8 | 16 | 1.1 | 42 |
| Goal concessi | 1.6 | 31 | 1.3 | 24 | 1.4 | 55 |
| Cartellini gialli | 0 | 0 | 0 | |||
| Cartellini rossi | 0 | 0 | 0 | |||
| Reti inviolate | 0.2 | 3 | 0.4 | 7 | 0.3 | 10 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||